Lifestyle

Benvenuti nella nostra speciale rassegna delle 5 Peggiori Maglie della Storia del Napoli! Un viaggio attraverso scelte di design audaci, spesso controverse, che hanno lasciato il segno (non sempre nel migliore dei modi) nella storia di questo glorioso club calcistico.

1.Le 5 maglie più brutte della storia del Napoli:  La Sfortunata Season ’91/’92

All’inizio degli anni ’90, il Napoli firmato da Umbro scelse per la sua maglia di casa un design azzurro con dettagli bianchi e un colletto a polo con bottoncini a pressione. Nonostante il team fosse ricco di talenti come Careca e Zola e un dignitoso quarto posto in campionato sotto la guida di Claudio Ranieri, questa maglia non è rimasta nei cuori dei tifosi, che l’hanno spesso ricordata più per il suo stile discutibile che per le vittorie ottenute.

2. Le 5 maglie più brutte della storia del Napoli: Il Tocco di Marcelo Burlon – Stagione 2020/2021

L’edizione speciale da portiere, creata da Kappa in collaborazione con Marcelo Burlon, è caratterizzata da un design estremamente audace con ali blu su sfondo giallo brillante. Sebbene innovativa, questa maglia ha diviso l’opinione pubblica, rendendola memorabile non tanto per l’estetica, quanto per il suo ardito tentativo di rompere gli schemi.

3. Le 5 maglie più brutte della storia del Napoli: “O Primmo Ammore” – Un amore non corrisposto

La limited edition realizzata da Napoli – EA7 per gli ottavi di finale della Coppa Italia 2022/2023 non ha incontrato il favore dei tifosi. Soprannominata dai social “la pastiera”, questa maglia è stata un chiaro esempio di quando il tentativo di omaggiare le tradizioni locali collide con le preferenze dei fan.

4. Le 5 maglie più brutte della storia del Napoli: Magma del Vesuvio – SSC Napoli/EA7 2023/2024

Anche questa maglia da riscaldamento pre-partita non ha conquistato i cuori dei tifosi della Curva B. Il design, ispirato alle fiamme del Magma del Vesuvio, è stato percepito come un riferimento troppo ardito e poco in linea con l’identità visiva del club.

5. Le 5 maglie più brutte della storia del Napoli: Napoli Xtreme 2013-2014: Camouflage 2.0

Quando il Napoli ha presentato questa maglia insieme al nuovo acquisto Jorginho, si è subito capito che sarebbe stata controversa. Nonostante il successo di vendite della sua predecessora “Camo Fight”, questa rivisitazione in stile camouflage con macchie gialle e azzurre è stata spesso nominata tra le meno amate dai tifosi, ponendo la domanda: è davvero la peggiore di sempre?

Le 5 maglie più brutte della storia del Napoli: quale è la peggiore per te?

Queste maglie rappresentano tentativi audaci e creativi di innovare l’immagine del Napoli, anche se non sempre sono stati accolti con entusiasmo. Ciò che non si può negare è che ogni maglia ha la sua storia, un ricordo di partite e stagioni che continueranno a vivere nella memoria dei tifosi. Venite a scoprire di più sul nostro sito e diteci quale maglia pensate sia la “peggiore” di sempre!

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Post comment